Lari

IL BORGO DI LARI

Lari, da dove cominciare? Iniziamo col dire che siamo in Toscana, sulle colline pisane. Lari è un piccolo paese di circa 8000 abitanti a metà strada tra Volterra e Pisa, con quest'ultima che dista circa 30 km. Collocato su un promontorio di 135 metri sul livello del mare che si eleva sul paesaggio circostante. E' un piccolo borgo medievale! Delizioso, tranquillo, intriso di storia e tradizioni! Dall'alto del suo castello, perno imprescindibile di ogni visita, sventola la bandiera arancione del Touring Club, garanzia di qualità turistico ambientale.

Lari è la classica meta slow, da apprezzare passo dopo passo, andando alla scoperta delle sue botteghe ed eccellenze gastronomiche e discorrendo coi larigiani delle leggende e degli episodi che aleggiano intorno alla sua imponente rocca... il Castello dei Vicari, separato dalle abitazioni da una doppia cinta muraria e collocato esattamente al centro del paese secondo una disposizione tipicamente medievale, con tanto di vicoli e corti anguste che in alcuni scorci sembra riportarti indietro nel tempo. Il castello, ben conservato, è aperto al pubblico durante tutto l'anno. Nel complesso sono visibili reperti etruschi, romani e rinascimentali (terrecotte invetriate dei Della Robbia), affreschi medievali e rinascimentali, il "Salone dei tormenti", le carceri, i sotterranei detti "l'inferno". Il castello è la principale risorsa del centro storico, richiamando sul capoluogo del comune ogni anno decine di migliaia di turisti. Non pochi sono i turisti che si recano al Castello anche per vedere i luoghi che secondo alcune testimonianze sarebbero abitati dal locale fantasma, di nome Rosso della Paola.

Dulcis in fundo, è veramente il caso di dirlo, Lari è anche la città delle ciliegie! La storica sagra si svolge da 64 anni nel centro storico di Lari e vede ogni anno la partecipazione di oltre 10.000 visitatori. Durante la sagra che ha luogo l’ultima settimana di maggio e la prima di giugno, si organizzano molte manifestazioni artistiche e culturali collaterali.

Nella visita al borgo medievale potete fareanche un tour gastronomico tra le botteghe storiche che vi raccomando caldamente: farete incetta dei tipici salami alla ciliegia e della soppressata,dello squisito prosciutto e del delicatissimo lardo prodotto artigianalmente dalle due macellerie presenti nel paese, del pane preparato con farine locali a filiera corta del famoso forno, e della pasta "a lavorazione lenta", trafilata al bronzo, dell'ormai storico pastificio.